Pigneto, cambio di viabilità: stop forzato al...

Scritto da Data Giovedì, 02 Febbraio 2012 Pubblicato in Quartiere Letto 619 volte
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PIGNETO, SCOMPAIONO 70 POSTI AUTO SULLA CIRCONVALLAZIONE CASILINA... CHI DOBBIAMO RINGRAZIARE?!?!

DA QUESTA SETTIMANA CAMBIATA LA VIABILITA' SULLA CIRCONVALLAZIONE CASILINA IN MODO DA PERMETTERE IL TRANSITO...

Da questa settimana cambieta la viabilità sulla Circonvallazione Casilina in modo da permettere il transito dei mezzi pesanti adibiti per il lavori della nuova linea metropolitana di Roma: Linea C. Il tratto di strada della Circonvallazione Casilina, partendo dal cantiere fino a Via Casilina, diventerà a doppio senso solo per i mezzi pesanti provenienti dal cantiere:modifica che comporterà il sacrifico di circa 70 parcheggi .

Il motivo di questa magia è dovuto al fatto che il Municipio ha vietato ai mezzi pesanti di transitare, divieto che esiste da circa venti anni, sulla Circonvallazione Casilina nel tratto che va da Via Braccio da Montone a Via Fortebraccio per il rischio di smottamento del terreno.Alla luce di questi fatti ci siamo posti subito delle domande: perché ricordarsene solo oggi se il problema esiste da fine anni ottanta, primi del novanta? Tutti ne sono a conoscenza sia l’amministrazione attuale sia quelle passate.

Quando sono stati dati i permessi dei passi carrabili al cantiere perchè non si è tenuto conto di questo? Saperlo anticipatamente magari il problema poteva essere contenuto, anticipatamente intendiamo all’inizio dei lavori, trovando una soluzione man mano che i lavori procedevano.

Ci dicono che il problema lo deve risolvere il Dipartimento XII°, visto che la strada é di loro competenza: secondo noi, Municipio e Dipartimento XII°, stanno facendo lo scarica barile per non prendersi le responsabilità e cacciare i soldi per rifare quel pezzetto di strada. Per l’intervento ci vuole poco tempo e non ha un costo esorbitante ma si preferisce creare il problema ai cittadini del Pigneto.

Secondo noi se c’era qualcuno che veramente aveva voglia di risolvere questo problema, e non solo se si pensa a quello dei cassonetti dell’AMA magicamente spariti, senza crearne altri lo avrebbe sicuramente fatto ma, così non è stato.

Non vorremmo che questi problemi, e tanti altri, siano stati in qualche modo, direttamente o indirettamente,creati per prepararsi alla prossima campagna elettorale, non è tanto lontana, per usarli come cavalli di battaglia: NOI ABBIAMO MEMORIA E SE QUALCUNO SE LO SCORDERA’ NOI SAREMO LI’ A RICORDARLO!!!